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venerdì 18 dicembre 2015

Il Natale in Argentina.

Il Natale in Argentina è particolarmente sentito… e insolito perché l’Argentina è uno di quei Paesi, come il Brasile , in cui il 25 Dicembre è piena estate!
Uno degli inconvenienti del festeggiare il Natale con la bella stagione è la mancanza di abeti…che non resisterebbero comunque a quelle temperature addobbato per 15 giorni con tanto di lucine.
Ci si organizza quindi addobbando a festa piccole palme (vere) e (ahimè) alberelli di plastica…ma del resto, come si dice, l’importante è il pensiero, no?
In cima a questi alberelli di solito si mette un bel babbo natale sorridente! Le case sono decorate con ghirlande rosse e bianche e sulle porte sono appese le scarpe di Babbo Natale.
Il Presepe, invece, è preparato nel modo tradizionale benché ovviamente il muschio e le erbette siano sintetiche.
Il Natale era riuscito a conservare in Argentina, fino a pochi anni fa, quello che in molte altre parti del Mondo aveva perso…la sua essenza, il suo spirito.. non c’era la corsa frenetica alla ricerca dei regali…anche perché i regali si scambiavano solo per l’Epifania: i Re Magi, che facevano le veci di Babbo Natale, portavano doni ai bambini che la sera prima sistemavano le scarpe fuori dalla porta accanto ad un catino d’acqua e qualche filo di biada per rifocillare i cammelli.
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Lombata con salsa chimichurri.

Il chimichurri è un tipo di salsa verde, utilizzata anche nella marinatura delle preparazioni, per la carne alla griglia. Originaria dell'Argentina, è oggi utilizzata anche in altre nazioni sudamericane, fino ad arrivare al Nicaragua.

La ricetta contiene evidenti influenze delle cucine spagnola ed italiana, che costituiscono, d'altro canto, uno specchio fedele della società argentina attuale. Mentre gli ingredienti essenziali del chimichurri sono comuni sia alla Spagna che all'Italia, l'aspetto complessivo ed il sapore ricordano di più la persillade francese.

Ingredienti: per 4 persone

1 bistecca di lombata di 700 g
30 g di prezzemolo
1 cipolla
2 spicchi d’aglio
6 cucchiai di olio di oliva
2 cucchiai di aceto di vino bianco
sale

Lombata con salsa chimichurri

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Chimichurri, ottima salsa di origine argentina da mettere sulle carni.

Il Chimichurri è la salsa "tradizionale" per l'ormai noto asado argentino, sopratutto quando si fa alla griglia oppure con il tipico "asador" (due ferri in croce, uno piantato sulla terra con delle dimensioni -lunghezza- pari al doppio dell'altro).

Tutti gli ingredienti devono essere tagliati a mano affinché possano mantenere il gusto originale. Far macerare il composto per dodici ore prima di usare la salsa che nel frattempo deve essere rigirata di tanto in tanto. Questa salsa cruda non puó essere conservata a lungo, perché alcuni ingredienti, acquistano un sapore forte.

Ingredienti: per 4 persone
4 cucchiai di olio d'oliva
4 cucchiai di aceto di vino
1 spicchio di aglio finemente tritato
4 cucchiai di prezzemolo tritato
1 cucchiaino di origano
1 cucchiaino di pepe macinato
1 cucchiaino di sale

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mercoledì 2 dicembre 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Novembre 2015.

1.- Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.
Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.
Museo della Patagonia "Francisco P. Moreno". L'Amministrazione dei Parchi Nazionali inaugurò il Museo il 17 marzo 1940. L'edificio si trova nell'ala orientale del Centro Cívico di San Carlos de Bariloche, un complesso edilizio dichiarato Monumento Storico Nazionale con la Risoluzione n° 1250/87, Decreto PEN Nº 325/89. Il primo direttore del Museo fu Enrique Amadeo Artayeta, dal quale

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giovedì 26 novembre 2015

Pollo al limone con cipolle e zenzero.

Il nostro pranzo: cosce (e non solo) di pollo al limone e zenzero, un piatto che a casa nostra è davvero un piatto originale!

Ingredienti:

1 pollo di circa 1,200 kg
300 g de cipolle  affettate
1 spicchio d’aglio schiacciato
2 limoni non trattati
50 g olive verdi snocciolate
1 pezzetto di zenzero fresco a fette sottili
1 pezzetto di cannella
1 mazzetto di prezzemolo
1/2 bustina di zafferano
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
sale e pepe: q.b.

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sabato 21 novembre 2015

Tra i boschi pietrificati della Patagonia Argentina.

Desertico, silenzioso, appena interrotto da alcuni greggi di guanachi e dotato di una povera vegetazione, si tratta di uno dei panorami più misteriosi della Patagonia.
Lontano da ogni villaggio, il paesaggio del Parco Nazionale Bosques Petrificados nella provincia di Santa Cruz, ha una quiete interrotta solo dal passaggio di un branco di guanachi, dalla presenza di una grigia volpe solitario o dal costante ronzio dei venti patagonici.

In mezzo a una vegetazione massiccia, in questa area naturale scoperta all'inizio del XX secolo, si distinguono i profili imponenti degli alberi trasformati in pietra, sculture naturali che sono testimonianza del passato geologico del luogo.
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venerdì 20 novembre 2015

Parco Nazionale Lago Puelo imponente scenario naturale che conserva la flora valdiviana.

Il Parco Nazionale Lago Puelo, situato nella provincia di Chubut, di estensione minore, è stato creato con l’obiettivo di proteggere l’imponente scenario naturale che conserva la flora valdiviana originaria dal Paso Puelo.
Il parco Nazionale Lago Puelo appartiene alle eco-regioni di bosco e steppa patagonici, dal clima fra temperato a freddo e umido con nevicate e piogge invernali, e agli Altos Andes i cui terreni sono asciutti e di nascente evoluzione.
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lunedì 16 novembre 2015

Attraversata delle Ande: da Puerto Montt (Cile) a Bariloche (Argentina).

Un viaggio su misura per un gruppo di amici argentini che desideravano una settimana spensierata in bicicletta in Patagonia, paesaggi naturalistici e servizio vip.
Abbiamo pensato quindi di proporre un’attraversata che collegasse l'oceano Pacifico (Cile) e il bellissimo lago Nahuel Huapi a Bariloche.
Un percorso con viste spettacolari di vulcani, foreste, montagne, fiumi e soprattutto laghi cristallini della famosissima zona dei sette laghi.
Terme, buona cucina, risate e cieli azzurri hanno contribuito alla riuscita di una bella vacanza.
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martedì 3 novembre 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Ottobre 2015.

1.- Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.
Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.
Museo della Patagonia "Francisco P. Moreno". L'Amministrazione dei Parchi Nazionali inaugurò il Museo il 17 marzo 1940. L'edificio si trova nell'ala orientale del Centro Cívico di San Carlos de Bariloche, un complesso edilizio dichiarato Monumento Storico Nazionale con la Risoluzione n° 1250/87, Decreto PEN Nº 325/89. Il primo direttore del Museo fu Enrique Amadeo Artayeta, dal quale
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lunedì 2 novembre 2015

Il Parco Nazionale Baritú è considerato la maggiore riserva della biosfera in Argentina.

Il Parco Nazionale Baritú si trova nel cuore della foresta di Yungas (valli caldi situati ai fianchi delle Ande), nel bacino del fiume Bermejo, costituisce un’ importante riserva ecologica del settore nord-occidentale, considerata la maggiore riserva della biosfera in Argentina.

I suoi confini sono a ovest il Parco Nazionale Baritú, e a nord-est il fiume Bermejo. Posto protetto per tutti coloro che amano il contatto con la natura, godono dell’aria non inquinata e delle attività d’avventura in un ambiente selvatico ed incontaminato.

La premessa fondamentale di Baritú è la tutela dell’ambiente naturale affinché le prossime generazioni possano ammirare e sentire la magia e la biodiversità di questo piccolo spazio di mondo ricco di vegetazione spontanea.

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lunedì 26 ottobre 2015

Per i suoi paesaggi Los Alerces è considerato uno dei parchi nazionali più belli dell'Argentina.

Il Parco nazionale Los Alerces è una grande area protetta situata nella Provincia di Chubut, in Argentina. Comprende il Lago Futalaufquen, il Fiume Arrayanes, il Lago Verde ed il Lago Menéndez. Per i suoi paesaggi è considerato uno dei parchi nazionali più belli dell'Argentina.

Fu istituito nel 1937 su una superficie di 263.000 ettari. Il motivo della sua creazione è la protezione e la conservazione dei boschi di Fitzroya cupressoides, uno degli alberi più longevi del pianeta ed in pericolo di estinzione.

Gli ambienti dell'area protetta possono essere inquadrati nell'ecoregione del bosco patagonico e della regione montuosa della Ande, con un clima temperato freddo ed inverni umidi con abbondanti nevicate. Nell'area si ritrova un complesso sistema lacustre con fiumi e ruscelli.

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sabato 10 ottobre 2015

L'oro delle Ande: la cerimonia del Chaccu.

Ogni anno si tiene in Perù la cerimonia del Chaccu, la tosatura delle vigogne, animale parente del cammello. Il suo manto, allo stato grezzo, costa fino a 400 dollari al chilo, il più caro in commercio. Per gli abitanti dei villaggi andini è fonte di sopravvivenza. Soprattutto adesso che non è più a rischio di estinzione da Picotani

Le foglie di coca sono stese sul pavimento al centro della sala. La tradizione impone ad ospiti e notabili di raccoglierne tre, tenerle in mano, soffiarci sopra e metterle sul piatto delle offerte. Un rituale sacro per richiedere il favore degli Apus, le montagne, la Pachamama, la madre terra, ma anche del Dio cristiano. Con questa liturgia tribale in cui diverse credenze si fondono tra loro, inizia il Chaccu, la tosatura dell'oro delle Ande peruviane: la vigogna, l'animale sopravvissuto a cinque secoli di razzie.

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sabato 3 ottobre 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Settembre 2015.

1.- Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.

Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.

Museo della Patagonia "Francisco P. Moreno". L'Amministrazione dei Parchi Nazionali inaugurò il Museo il 17 marzo 1940. L'edificio si trova nell'ala orientale del Centro Cívico di San Carlos de Bariloche, un complesso edilizio dichiarato Monumento Storico Nazionale con la Risoluzione n° 1250/87, Decreto PEN Nº 325/89. Il primo direttore del Museo fu Enrique Amadeo Artayeta, dal quale

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domenica 6 settembre 2015

Itinerari turistici: Il Sole e le Ande.

Il Nord Ovest argentino occupa le province di Jujuy, Salta, Catamarca, Tucuman e Santiago del Estero.

Tra le principali zone geografiche si distinguono la desertica Puna, le montagne subandine coperte da una vegetazione esuberante e la cordigliera orientale delle Ande

La catena andina è la protagonista assoluta di questa regione: le località più interessanti, Salta, San Salvador de Jujuy, Catamarca, La Rioja, San Juan,  Mendoza, sono tutte situate oltre i 1000 mt s.l.m.

Le Ande sono la culla delle civiltà precolombiane e primo luogo di espansione dei conquistadores spagnoli.

Il Nord ovest argentino combina resti e testimonianze di entrambi i periodi storici.

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giovedì 3 settembre 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Agosto 2015.

1.- Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.

Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.

Museo della Patagonia "Francisco P. Moreno". L'Amministrazione dei Parchi Nazionali inaugurò il Museo il 17 marzo 1940. L'edificio si trova nell'ala orientale del Centro Cívico di San Carlos de Bariloche, un complesso edilizio dichiarato Monumento Storico Nazionale con la Risoluzione n° 1250/87, Decreto PEN Nº 325/89. Il primo direttore del Museo fu Enrique Amadeo Artayeta, dal quale

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Centri Visita nel Parco Nazionale “Nahuel Huapi”.

Museo della Patagonia "Francisco P. Moreno".

L'Amministrazione dei Parchi Nazionali inaugurò il Museo il 17 marzo 1940. L'edificio si trova nell'ala orientale del Centro Cívico di San Carlos de Bariloche, un complesso edilizio dichiarato Monumento Storico Nazionale con la Risoluzione n° 1250/87, Decreto PEN Nº 325/89.

Il primo direttore del Museo fu Enrique Amadeo Artayeta, dal quale l'Amministrazione dei Parchi Nazionali acquistò la prima collezione antropologica della struttura.

Oggi il Museo ospita un'importante collezione etnografica e storica che nel corso degli anni si è arricchita grazie a donazioni, lasciti e attività di ricerca.

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lunedì 31 agosto 2015

Nahuel Huapi, un lago e un Parco Nazionale dal nome indigeno: punti di interesse.

Cerro Tronador.

Cerro Tronador, con i suoi 3.554 metri, è la cima più alta del Parco. Il nome (cerro significa, tra le altre cose, "mucchio") deriva dai frequenti crolli che caratterizzano i ghiacciai che si trovano alla sua sommità. Questa montagna offre numerose alternative per il trekking. Un itinerario parte da Pampa Linda e, dopo circa otto chilometri, arriva al Ventisquero Negro.

Qui si possono ammirare le rotture e le valanghe del Ghiacciaio Manso, che alimentano il nevaio.

E' anche possibile visitare il rifugio Otto Meiling, a 2.100 metri di altezza e a 18 km da Pampa Linda (circa 5 ore di salita), da dove si può ammirare lo stupendo panorama dei ghiacciai. Questo rifugio è il punto di partenza preferito dagli scalatori per salire alle tre cime del Tronador (l'Argentina, la Cilena e l'Internazionale).

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Nahuel Huapi, un lago e un Parco Nazionale dal nome indigeno: l’aria protetta.

Nahuel Huapi: in lingua mapuche, Huapi significa isola e Nahuel, tigre. Stiamo per presentarvi luoghi dal valore inestimabile. Luoghi fatti di cose semplici, ma preziose.

E' possibile dare un prezzo alla vita, al futuro? Anche se non li conoscete ancora, questi luoghi sono vostri e di tutti.

A questo inestimabile patrimonio naturale si associa una straordinaria diversità culturale. Nella regione infatti convivono comunità mapuches, creole ed europee.

L'Area Protetta.

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mercoledì 5 agosto 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Luglio 2015.

1.- Come eliminare i cookie di un dato dominio dai vari browser.

Come eliminare i cookie di un dato dominio dai vari browser.

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martedì 21 luglio 2015

Cerro Perito Moreno, infiniti chilometri di piste e neve a volontà.

La strada di accesso da El Bolson è di ghiaia, in buone condizioni, e può viaggiare in auto. Ci sono anche il servizio di trasporto pubblico e vari operatori turistici della città.

La strada su per la montagna è di per sé un viaggio che non può essere trascurato. Sono circa 25 Km.

Un paesaggio spettacolare e mozzafiato montato sulla spina dorsale della collina,con un continuo zigzag  tra i campi, foreste e cascate.

Ad esempio, la cascata Mallin  e la Cascada Escondida , per raggiungere la seconda è necessario seguire un circuito che permette l'accesso attraverso le scale e un sentiero con ottimi punti panoramici.

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lunedì 20 luglio 2015

La zona turistica di Sierra de la Ventana in pieno contatto con la natura.

La zona turistica di Sierra de la Ventana si trova a sud della provincia di Buenos Aires, nel cuore della fertile valle del Sauce e protetta dalle montagne più alte della provincia, costituite da un sistema geologico chiamato Ventania.

La maggior parte delle attività possono essere svolte all’aperto e in pieno contatto con la natura.

Ecoturismo, pesca alla mosca, trota iridata, trekking, ascensioni al Cerro Ventana e Tres Picos nonché, tra gli altri, l'arrampicate, passeggiate a cavallo attraverso le montagne, ecc .

Il Cerro Ventana è l'attrazione principale della regione con i suoi 1134 m. Si trova all'interno del Parco Tornquist  a 25 km dalla città di Sierra de la Ventana e a soli 7 km da Villa Ventana. Nella parte superiore, la Ventana (Casuhatí) che dà il nome a tutta la zona, rende il paesaggio unico. Si può anche salire al Cerro Tres Picos, il punto più alto della Provincia di Buenos Aires (1.243 m).

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Ai piedi del Cerro Ventana c’è il Parco Provinciale Ernesto Tornquist, nel quale si realizzano i più importanti tour della zona, dietro pagamento di un contributo. All’interno di questo parco, grande 6.700 ettari, si trova l’ attrazione principale da prende il nome la regione: il Cerro Ventana.

Con un'altezza di 1.134 metri, ha un foro ("finestra") che colpisce per le sue dimensioni: 5 metri di larghezza, 8 metri di altezza e 10 metri di profondità.

Il parco ha due ingressi: alla base del Cerro Ventana e l’accesso base Cerro Bahia Blanca.

Dal primo si raggiunge facendo trekking il Cerro Ventana, le Piletones Naturales e la Garganta Olvidada. Dal secondo, si accede al Cerro Bahia Blanca (l'ingresso è consentito fino alle ore 15) e al Sendero Claro Oscuro (sentiero Chiaro Scuro) (fino alle 16:30). Si tratta di cinque visite auto-guidate del Parco.

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giovedì 2 luglio 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Giugno 2015.

1.- Come eliminare i cookie di un dato dominio dai vari browser.

Come eliminare i cookie di un dato dominio dai vari browser.

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sabato 30 maggio 2015

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mercoledì 27 maggio 2015

A 1.300 chilometri da Buenos Aires il turismo sta facendo le prime prove.

A 1.300 chilometri da Buenos Aires, nelle regioni del Noroeste, il turismo sta facendo le prime prove ed è quasi esclusivamente alimentato da argentini, che si aggirano turbati dalle radici tribali e andine della loro nazione.

Sulla verticale del Tropico del Capricorno ci sono località come Cafayate, con la sua spettacolare quebrada scavata dalle acque, o Purmamarca, con quel Cerro de los Siete Colores che pare un’opera della pop art, dove può accadere di incontrare qualche pullman di portenos, gli abitanti della capitale, in vacanza.

Ma basta imboccare le sterrate delle antiche miniere di zolfo o seguire i binari rugginosi del tren a las nubes, che pare uscito da un western di John Ford, per incontrare le solitudini della puna, il deserto d’alta quota che si stende fra i tre e i quattromila metri. Di turisti qui ne capitano poche decine all’anno e questi spazi grandiosi e desolati continuano a essere il regno delle vigogne, strane gazzelle andine che fuggono spaventate nell’aria dell’alta quota.


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Della Puna non si dimentica l’odore acuto: polvere rossa e cespugli spinosi e aromatici come erbe alpine.

Cosa significa la parola PUNA?

Il Nome PUNA ha un'origine indigena, probabilmente Quechua e si trova nei dizionari piu antichi dell'America Latina. Il suo arrivo nel Nord Ovest Argentina, sembra legata alla conquista Incaica.

All'interno della configurazione delle Ande Centrali, si trova una regione elevata, limitata all'occidente da una catena vulcanica e, all'oriente da una catena montagnosa.

Questa Regione coincide con l'Altopiano (Boliva/Cile/Peru) o Puna (Argentina). Si estende dal Lago Titicaca in Peru, passando per la Bolivia e terminando nel Nord Ovest Argentino.

Sebbene si tratti di una sola unità geotettonica, questo altopiano andino, possiede importnati differenze fisiche al suo interno.

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lunedì 4 maggio 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Aprile 2015.

1.- Tafí del Valle destinazione turistica ai piedi della catena montuosa dell'Aconquija.

Tafí del Valle destinazione turistica ai piedi della catena montuosa dell'Aconquija.

Tafí del Valle è una città dell'Argentina, capoluogo dell'omonimo dipartimento della provincia di Tucumán. Si trova ad un'altitudine di 2.014 metri sul livello del mare, nel centro dell'omonima valle, ai piedi della catena montuosa dell'Aconquija, a 126 km dalla capitale provinciale San Miguel de Tucumán. Il suo nome deriva dal vocabolo diaguitas Taktillakta ("Paese della Splendida Entrata").

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2.- Pampa del Leoncito una vera e propria oasi nel deserto sanjuanino, nel cuore della Sierra del Tontal.

Pampa del Leoncito una vera e propria oasi nel deserto sanjuanino, nel cuore della Sierra del Tontal.

Il Parco Nazionale El Leoncito si trova sud-ovest della provincia di San Juan  (Argentina), nel dipartimento Calingasta. Raggiunge una superficie di 89.900 ettari. Nel cuore della Sierra del Tontal e di fronte alla valle di Calingasta-una vera e propria oasi del deserto sanjuanino- il Parco Nazionale  Leoncito è tutta una denominazione ai sensi. Pochi luoghi al mondo possono vantare un cielo

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venerdì 17 aprile 2015

Tafí del Valle destinazione turistica ai piedi della catena montuosa dell'Aconquija.

Tafí del Valle è una città dell'Argentina, capoluogo dell'omonimo dipartimento della provincia di Tucumán.

Si trova ad un'altitudine di 2.014 metri sul livello del mare, nel centro dell'omonima valle, ai piedi della catena montuosa dell'Aconquija, a 126 km dalla capitale provinciale San Miguel de Tucumán.

Il suo nome deriva dal vocabolo diaguitas Taktillakta ("Paese della Splendida Entrata"). È una destinazione turistica molto frequentata, per le sue bellezze naturali e per il clima.

Particolarmente suggestivi sono anche i percorsi di accesso a questa località: la strada che sale da Tucumán attraversa la maestosa Quebrada de los Sosa, mentre proseguendo verso nord si apprezza una vista panoramica di tutta la valle del Tafí, e, attraverso paesaggi mozzafiato, sempre mantenendosi in alta quota, si giunge a Cafayate, nella provincia di Salta.

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giovedì 9 aprile 2015

Pampa del Leoncito una vera e propria oasi nel deserto sanjuanino, nel cuore della Sierra del Tontal.

Il Parco Nazionale El Leoncito si trova sud-ovest della provincia di San Juan  (Argentina), nel dipartimento Calingasta.

Raggiunge una superficie di 89.900 ettari.

Nel cuore della Sierra del Tontal e di fronte alla valle di Calingasta-una vera e propria oasi del deserto sanjuanino- il Parco Nazionale  Leoncito è tutta una denominazione ai sensi.

Pochi luoghi al mondo possono vantare un cielo di qualità che avvolge la natura Cuyana in questa porzione di meraviglie.

Il Parco Nazionale El Leoncito contribuisce al mantenimento del cielo, evitando le conseguenze delle attività umane che generano luce e pulviscolo atmosferico che minacciano seriamente la loro bontà naturale. Pampa_del_leoncito_(San_Juan)

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mercoledì 8 aprile 2015

Tafí del Valle paesaggio mozzafiato e percorsi naturali nella valle del Tafí.

Tafí del Valle è una città dell'Argentina, capoluogo dell'omonimo dipartimento della provincia di Tucumán. Si trova ad un'altitudine di 2.014 metri sul livello del mare, nel centro dell'omonima valle, ai piedi della catena montuosa dell'Aconquija, a 126 km dalla capitale provinciale San Miguel de Tucumán.
Il suo nome deriva dal vocabolo diaguitas Taktillakta ("Paese della Splendida Entrata").
È una destinazione turistica molto frequentata, per le sue bellezze naturali e per il clima.
Particolarmente suggestivi sono anche i percorsi di accesso a questa località: la strada che sale da Tucumán attraversa la maestosa Quebrada de los Sosa, mentre proseguendo verso nord si apprezza una vista panoramica di tutta la valle del Tafí, e, attraverso paesaggi mozzafiato, sempre mantenendosi in alta quota, si giunge a Cafayate, nella provincia di Salta.
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sabato 4 aprile 2015

I 10 articoli più letti nel mese di Marzo 2015.

1.- Cordoba sede storica, culturale e religiosa di eventi importanti.

Cordoba sede storica, culturale e religiosa di eventi importanti.

Córdoba è una città situata vicino al centro geografico di Argentina, ai piedi delle montagne Sierras Chicas sul fiume Suquía, circa 700 km a ovest-nord-ovest da Buenos Aires. E ‘la capitale della Provincia di Córdoba. E ‘il secondo centro industriale dell’Argentina, ma conserva molti dei suoi edifici storici risalenti all’epoca coloniale. El Centro (spagnolo per “centro”) è la zona

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2.- Buenos Aires: un mix creativo nobile e popolare, unico in tutto il Sud America.

Buenos Aires: un mix creativo nobile e popolare, unico in tutto il Sud America.

Forse nessuna città al mondo conserva, come Buenos Aires, tutte le stratificazioni della sua storia di immigrazione. Forse solo New York le può essere paragonata. La zona dove approdò il capitano spagnolo Pedro de Mendoza nel 1536, cercando di imporsi agli indigeni e che fu poi definitivamente occupata nel 1580 da Juan de Garay, fu la culla della città chiamata Nuestra Señora Santa Maria del Buen

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venerdì 3 aprile 2015

Cordoba sede storica, culturale e religiosa di eventi importanti.

Córdoba è una città situata vicino al centro geografico di Argentina, ai piedi delle montagne Sierras Chicas sul fiume Suquía, circa 700 km a ovest-nord-ovest da Buenos Aires.
E 'la capitale della Provincia di Córdoba. E 'il secondo centro industriale dell'Argentina, ma conserva molti dei suoi edifici storici risalenti all'epoca coloniale.
El Centro (spagnolo per "centro") è la zona commerciale più importante, con i vestiti, cibo, hardware, attrezzature per la pesca, scarpe, negozi di computer, ecc, così come le banche più importanti come la Banca di Cordoba.
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sabato 7 marzo 2015

Buenos Aires: un mix creativo nobile e popolare, unico in tutto il Sud America.

Forse nessuna città al mondo conserva, come Buenos Aires, tutte le stratificazioni della sua storia di immigrazione. Forse solo New York le può essere paragonata. La zona dove approdò il capitano spagnolo Pedro de Mendoza nel 1536, cercando di imporsi agli indigeni e che fu poi definitivamente occupata nel 1580 da Juan de Garay, fu la culla della città chiamata Nuestra Señora Santa Maria del Buen Aire.

Le “buone arie” erano quelle che provenivano dal Rio della Plata e spiravano dall’oceano Atlantico, dove il Rio della Plata sfocia con un enorme estuario. buenos_aires1

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martedì 3 marzo 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Febbraio 2015.

1.- El Impenetrable grande regione vergine di 6.000.000 di ettari situata nel Chaco occidentale.

El Impenetrable grande regione vergine di 6.000.000 di ettari situata nel Chaco occidentale.

El Impenetrable è una grande regione vergine di 6.000.000 di ettari situata nella pianura del Chaco occidentale, nel nord-ovest della provincia del Chaco, in Argentina. Comprende anche parte delle province di Salta, di Santiago del Estero e di Formosa. È delimitata dal Río Teuco, e dal Bermejo e attraversata dal Bermejito. A centro dell'Impenetrable si trova un parco protetto, il "Parque

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sabato 14 febbraio 2015

El Impenetrable grande regione vergine di 6.000.000 di ettari situata nel Chaco occidentale.

El Impenetrable è una grande regione vergine di 6.000.000 di ettari situata nella pianura del Chaco occidentale, nel nord-ovest della provincia del Chaco, in Argentina.
Comprende anche parte delle province di Salta, di Santiago del Estero e di Formosa. È delimitata dal Río Teuco, e dal Bermejo e attraversata dal Bermejito.
A centro dell'Impenetrable si trova un parco protetto, il "Parque Provincial Loro Hablador" (o Parco provinciale del Pappagallo parlante), specie di guacamayo sudamericano.
Clima.
Il clima della regione è subtropicale, secco sia in estate che in inverno, piovoso in primavera e in autunno.
Le temperature oscillano tra i 23 °C ed i 47 °C in estate e tra i 6 °C ed i 19 °C in inverno.
Impenetrable-Infografia
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martedì 3 febbraio 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Gennaio 2015.

1.- Il lago Colhué Huapi presenta ampie paludi costiere, alimentate del río Falso Senguer.

Il lago Colhué Huapi presenta ampie paludi costiere, alimentate del río Falso Senguer.

Il lago Colhué Huapi, si trova nella regione centrale della Patagonia Argentina, a sud della provincia di Chubut, e insieme al lago Musters costituisce la fase terminale dell'attuale bacino endoreico del Río Senguer. Entrambi i laghi si trovano nel bacino di Sarmiento. Il nome di questo grande specchio d'acqua deriva dalla lingua mapuche (mapudungun). Il vocabolo Colhué significa "lungo e di

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domenica 4 gennaio 2015

Il meglio di Argentina Tour: i 10 articoli più letti nel mese di Dicembre 2014.

1.- Il lago Colhué Huapi presenta ampie paludi costiere, alimentate del río Falso Senguer.

Il lago Colhué Huapi presenta ampie paludi costiere, alimentate del río Falso Senguer.

Il lago Colhué Huapi, si trova nella regione centrale della Patagonia Argentina, a sud della provincia di Chubut, e insieme al lago Musters costituisce la fase terminale dell'attuale bacino endoreico del Río Senguer. Entrambi i laghi si trovano nel bacino di Sarmiento. Il nome di questo grande specchio d'acqua deriva dalla lingua mapuche (mapudungun). Il vocabolo Colhué significa "lungo e di

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